Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina

Il Paradiso degli Orchi
Home » Racconti » I don't think so

Pagina dei contenuti


RACCONTI

Iaia Altofonte

I don't think so

immagine
"... ma are you joking?... no, deltaplano, parapendio, ma anche il bungee jumping sono proprio fuori, guarda... li facevo die... quindici anni fa, figurati, ancora non c'avevo i peli... al limite, se vuoi fare il jumping, fai il base... grattacieli, monumenti, come il buildering... toh, l'aerostatic... vai sulla tua bella mongolfiera, ti butti giù, il tuo brividino lo rimedi... il rafting? I don't think so... ma scusa, lo mettono nei pacchetti all inclusive, roba che sulle rapide del rio Colca ti ritrovi con schiere di romanacci statali, geometri e ragiunätt, che gli occhi gli brillano per la fantastica sensazione, I don't think so... don't think so, ti dico... fatti servire da un cretino... e poi, ohèi, l'ha fatto anche quella sciroppata della cosa, lì... la moglie del velista per caso, come si chiama... ma no, mica la guardo io... è che poi ti ritrovi sempre il tassista o la portinaia che ti racconta... e poi, le riviste delle sale d'attesa del dentista, ci stanno per quello, no?... ma no, una controllatina, un po' d'igiene orale, che smascellarsi una freshdent non basta mica... ma l'Attilio esagera sempre... capirai, estrazione, due capsule, un ponte e un doppio perno a moncone, è chiaro che il dentista c'è andato giù d'un deca... l'Attilio gli ha chiesto pure la fattura! Ma si può? Va bene che ha il fringe benefit, ma insomma è buttare i soldi... roba che con quella pìlla lì, ti fai dieci giorni di hydrospeed... uhmmsì, carino, ma niente di più, come l'aquafan... Gardaland, guarda, Gardaland... no, I don't think so, decisely... però, sai, c'è gente così... vedono il primo pirla in televisione che ti fa, che so, uno sky surf, un free-fly... e il giorno dopo tutti a prenotare la scuola di paracadutismo estremo... come se certe cose si potessero insegnare... sangue, ci vuole, sangue... precisely... cazzo e cazzotti, cazzo e cazzotti, come con le donne... se no, una bella vacanza in Valsugana, al più, toh, un trekking in Val Trompia, sul milletrè, e pedalare... massì, fai l'impiegato al comune, cosa stai a fare l'estremo... non dico te, è un tu generico, ipote... e poi te, scusa, non sei dirigente? E allora!... uhm, il freeclimbing... sì, si può... ma niente di che... estremo, certo, senza imbracature... però, scusa, anche qui siamo nel banaluccio... vivere pericolosamente è roba... non so se rendo... ecco... una maratona nel Gobi... nel Gobi sì, il Sahara è sputtanatissimo, per non dire l'Australia, che dopo Priscilla ci vanno solo le checche perse... properly, I don't think so... il Gobi invece... che se ti va bene rimedi anche un càscmir... sì, che adesso viene da lì, Mongolia, Cina, mica più dall'India... sì, ne fanno, ma che vuoi, si sono scafati, hanno capito il giochetto, e tengono bassa la produzione, così i prezzi salgono... legge del mercato... e mettici che anche questi, mica gli va più tanto di andare dietro al greggetto di pecore... sì, capre, capre volevo dire... anche questi vogliono il panettone... pecorari sì, ma con il quattro per quattro, o l'elicottero... e hanno messo su anche un'arietta, believe me... sai cos'è buono? Il gravity... guarda, tu ti paghi i tuoi tremila, e non devi pensare ad altro... ti pigliano a Sheremetievo, ti portano alla base, ti caricano su un Yliushin Settantasei, e vai in quota... ventisettemila piedi, non so se rendo... l'aereo spegne i motori, e picchia... effetto astronauta, grande figata... e poi stringi il culo, perché sui diciottomila c'è il caso che i motori non gli ripartono, sai com'è con i russi, capirai, facevano i trattori che dopo tre giri di campo si fermavano, i carriarmati che gli si smagliavano i cingoli... ma è quello il suo bello!... l'unico problema è bisogna essere in dieci, in meno non si decolla... sì, sì... guarda, se vuoi, te l'organizzo io, svelto svelto, in four e four eight... l'FMX dici?... boh, insomma... sì, si può, figurati!, ma insomma, I don't think... beh, se gli togli quelle tre o quattro figure nei run... che ne so, il clicker, l'elicopter, lo tsunami... poi il resto, guarda, lo sanno fare anche le marìse... massì, dài, sono ragazzini gasati, certi c'hanno tredici anni... ecco, sì, ecco, invece un survival nell'Artico è roba, sì... anche spirituale, se vuoi... il grande nord, le cattedrali di ghiaccio, la tenda rossa... sempre toccandosi i maroni, obviuosly... lo sai chi c'è stato? Il Fraciacci, con quel copy... quello rosso di capelli, che non mi ricordo... sì, lui, precisely... una voga è questa cosa nuova, il socialing... una settimana in una di queste urban garbage... sì, sarebbe discariche urbane... e umane... i ghetti, insomma... un Bronx... la parte bassa, però, nella parte alta ci stanno certi villoni... un Eight Mile, sì, quello di Eminem... è roba... te ne vai in giro, magari sei il solo bianco in mezzo alla negritudine... una rissa, una sparatoria,un regolamento di conti fra bande, vuoi che non lo rimedi?... se poi qualche poliziotto secca giù uno di quelli, ci scappa pure la riot... sai la figata? Colombia. Una favela, che poi le chiamano in un'altra maiera, aspetta... oppure se hai meno tempo, una periferia napoletana, uno ZEN a Palermo... sì, beh, lì poi c'è il rischio dello strascico, se magari vedi cose che non dovevi vedere... ma anche qui, si parte dal presupposto del thrill, dell'engage... Parigi?I don't think so. Il magrebbìno è tutto fumo e niente arrosto, guarda... massì, hanno avuto il momento loro, coi sans papier e stuff... ma allora un'entrata clandestina in qualche posto tosto... che so, una Birmania... sì, adesso è Myanmar, lo so... una Cina... che però più di tanto... con la roba che adesso lo straniero se lo devono tenere caro... non è più come una volta...l'Irak? Sputtanèscion! E poi, tra un po' ci si va gratis... sì, ti ci manda il governo... ah già che adesso il militare non è più obbligo, non c'è più il sacro dovere... eh, beh, è così, che ci vuoi fare... il mondo gira... e la figa fa girare il mondo, caro... però adesso ti lascio, che ci sto quasi... incomincio a vedere... cinque chilometri di coda, roba da non credere... sì, un incidente... ma che vuoi, sarà il solito pirla con la Uno svalvolata che crede di stare a Montecarlo, al GP... Schumacher, si credono Schumacher, non sanno guidare, e si ammazzano, e ti ammazzano, quella è la roba poi che te li fa girare... in miniera, nell'Iglesiente... piccone e trapano, quello è il genere loro, altro che macchina... ma che c'avranno in testa... magari nemmeno la cintura mettono!... ô, a proposito di sicurezza... l'hai poi messa la porta blindata nuova... guarda, è una figata... sì, perché è sensibile, bravo... c'ha dei robi elettronici, dei chips, che sono una spada... registrano se qualche bastardo prova a forzarla, chiamano la polizia, e non so che altro ancora... manca solo che fano i tarocchi al ladro, e poi... e le telecamere? Infrarosse, certo... così vedi pure di notte... e però, scusa, ancora non capisco perché non ti sei preso una pistola... sì, quando c'avevo la pastetta in questura, te la facevo avere in no time... così potevi impiombarli, 'sti bastardi, e era tutto legale... adesso invece... comunque, vedrò che posso fare... sì, sì, in qualche modo si fa... si fa, si fa... non ti preoccupare che si fa... ma se te lo dico!... O c'hai dei problems?...".



CERCA

NEWS

  • 16.09.2024
    Sellerio
    Francesco Recami
  • 16.09.2024
    Adelphi
    Cos'altro si può sapere su Thomas Bernhard
  • 16.09.2024
    Adelphi
    Una riproposta affascinante. Leo Perutz.

RECENSIONI

ATTUALITA'

CINEMA E MUSICA

RACCONTI

SEGUICI SU

facebookyoutube