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Il Paradiso degli Orchi
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RACCONTI

Pina D'Aria (Pee Dee)

Underdogs n.7

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Buongiorno civiltà antichissima che hai copiato tutto! Lesto buondì da PeeDee che vi regala note, accordi che chiedono d'intrattenervi proprio come se foste gli abitanti del mondo, venuti in veste di pace, felici e liberi. Mi trovavo ad Agra presso il mausoleo dell'imperatrice Mumtaz Mahal, il prestigioso e lussuoso tempio del Taj Mahal, quando avvertii la prima scossa. Mi tornò in mente il sisma dell'Irpinia del 1980. La bruttezza di certi posti, la sguaiatezza di alcuni, il dolore autentico, silente e dignitoso di altri, per la perdita di beni e affetti. I racconti del lamento e del pianto mi stufano da sempre, ma sono una viaggiatrice e le cose viste, le ho anche ascoltate. Lo scempio è orribile. La distruzione è orribile. So per certo che gli umani hanno bisogno di socialità e se ne rammentano nel caos provocato dalle catastrofi. La sintonia che mette in condizione di riconoscere sorelle e fratelli, si sviluppa solo nell'ambito di una sciagura? Si deve aspettare la disgrazia per redimersi dal male? Sono una d.j. , perciò parlo pulito e diretto.... Come la musica pretendo di arrivare all'anima, al budello più anfrattato; chi se ne frega dei vostri soldi! Desidero comunicare, esprimere e divulgare l'urgenza di apertura e spontaneità. Non sono un predicatore, ma so che le cose non vanno per il verso giusto. L'insieme geopolitico è zero, pura menzogna dei conti, delle percentuali e delle statistiche. Conosco situazioni gravi: giovani che fanno fatica a trovare l'amore e non sanno dove andare e passano le giornate chiusi come ricci; bambini a cui non è concesso giocare; una sarta lavora a nero poi magari riesce ad andare a ballare, ma passa quindici ore sull'ago per i tempi stretti di consegna; un patologo sniffa per non soffrire, un avvocato mente per avere una paga. E si parla della fame nel mondo come se non fosse il frutto della mancanza di coscienza. Passeremo dall'era del petrolio a quella dell'acqua camuffati da Sharon Stone e Richard Gere: bellini, piagnoni, finti, neppure bravi a recitare, ma ben inseriti nei contesti dei vessilli e degli impianti; pronti a lacrimare, a reclamare, a pubblicizzare, a testimoniare, a commuovere. La vera protesta si svolge nella coscienza. Se non mutate abitudini e comportamenti; se non siete votati al garbo, se non volete essere gentili, siete girati dalla parte sbagliata dei padroni e con ogni probabilità siete disposti a vivere un'esistenza da servi. Rimanere nei gangli del potere non comporta necessariamente la scalata, l'andare in alto. Anzi, ci si accontenta addirittura del gradino più in basso e umile, che è forse il più comodo, dal quale ringhiare in nome di un ordine superiore, bianco, razzista, capitalista e militarista. Un pensionato mi fa: Che belle! Le ha prese alla coop? E io che pensavo al gesto naturale di mangiare frutta di stagione, mi trovo a rilevare che mi posso permettere di pagare la cosiddetta frutta rossa e gialla, ciliegie in particolare, ma anche meloni, albicocche, fragole ecc..., in media, a 4 euro e mezzo al kilo, guardata a vista dal vicino più caro, che ha fatto il facchino per tutta la vita. Non gli offro il mio cartoccio. Organizzo la festa della nostra strada con una super colletta ed ecco spuntare la sagra della ciliegia del vicolo della Viola. Rock e balera, etnico e punk, reggae e blues: non è il circo dell'evenienza, è il luogo! A proposito di siti esplorati, mi sovviene la Manciuria dei loss, le polveri sottili trasportate dai venti che vanno a formare la grande distesa pianeggiante dello Huang He, il Fiume Giallo, oggi il fiume zozzo. Non ha nulla da invidiare al Tevere, ai fiumiciattoli color piombo che si versano presso il porto Trujillo in Perù e.. stendiamo un velo pietoso su alcuni corsi d'acqua della Sun Belt di marca statunitense. L'acqua sta finendo nelle bottiglie. L'acqua si compra. Per favore, usiamo la testa! Smettiamo di comprare. Non pecco d'ingenuità, ma almeno ogni tanto, se vi do musica che vi piace, non datemi denaro. Offritemi un fico, una zucchina, una rima. Un certo personaggio metropolitano che ha scelto di vivere in campagna, mi regala uova biodinamiche; ora, vattelappesca il significato recondito di biodinamico, ma sono uova che non contengono schifezze; gli animali non sono in gabbia: scorazzano non maltrattati, non ingrassati. Poco lontano da Tiflis nel 1979, tenevo i bambini e le donne con me quando arrivavano le mitragliate sovietiche e i colpi di pistola contro i maschi fuggitivi. Una volta, provai serio imbarazzo a vedermi recapitare due pecorelle da sgozzare, ma bando ai moralismi, fui pregata di accettare e capii che bisognava banchettare anche se fuori infuriava una guerra, ma solo in via ufficiosa... Ho già detto che fui costretta a distruggere le foto e ho persino vinto un premio letterario per averlo affermato sonoramente e con un pizzico di lirismo. In giro per il mondo spesso c'è ancora puzza di piedi, di cartapecora e sudore, di armenti, di stallatico e proprio di merda fumante anche sotto casa.

A New York, c'è un bar che assomiglia a una latteria di Roma tra piazza Farnese e Campo de' Fiori e i Romani non lo sanno; com'è naturale, molti yankee non sanno che la caput mundi è zeppa di american public bar. Non parliamo del sushi... soffocato nelle salsine di recente invenzione. Il Japan imperversa tra i giovani, si dice. Ma dove? Quando? Non ricordo se a Fukuoka, o a Tokio, ho visto un gigantesco pupazzo rockabilly, un immenso granchio di cartapesta sulla facciata di un altro locale e una geisha di plastica fare l'occhiolino. Non c'era niente d'italiano, eppure, ognuno di questi posti aveva un nome nostrano: Roma Rock, Amalfi Sole, La Gioconda... Non voglio rendervi difficile la lettura, ma di giorno in giorno pare avvicinarsi un odore di retro modernità, di submetropolitanismo, di new arcaismo. Ma che cos'è che sentiamo sempre e non riconosciamo? Che cosa accade e che cosa permane? Odor di smarrimento, quando perdi un amico. A me hanno portato via la cagnetta! Non hai voglia di andare al cinema, di vedere gente, sì, qualcuno, ma cos'è che rende brutto il mondo? E' presto detto: la mancanza di vita... Non comportatevi così; non siate cattivi e per ogni peonia, per ogni carciofino che nasce, dimenticate i giacimenti di oro e preziosi. Un rubino non profuma. La Terra soffre. Facciamo una frittellata in spiaggia affinché l'odore di dolci si sparga e raggiunga le nari dei dementi masters of the world. Voglio fargli invidia! PeeDee vi aspetta domani. Intanto, Tim Buckley chiama suo figlio Jeff. Quanto dovrò aspettare perché le vibrazioni tornino a farsi buone?





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