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CLASSICI

Alfredo Ronci

I fantasmi del passato: 'A futura memoria' di Didier Daeninckx

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In un'intervista che lo scrittore francese rilasciò al sottoscritto alcuni anni fa, alla domanda come mai nelle sue opere tornasse ossessivo il dramma del popolo algerino durante il colonialismo francese e cosa ancora ci fosse da scoprire e da denunciare in proposito, rispondeva: Il riaffiorare dei drammi rimossi della decolonizzazione , soprattutto quella dell'Algeria, occuperà i francesi per i prossimi anni. La generazione che detiene i posti di comando s'è fatta le ossa tra i ribelli e nei deserti durante la battaglia di Algeria (l'intervista risale al 1996, ora è impossibile anagraficamente che il 'fascinoso' Sarcozy possa 'vantare' un simile precedente. N.d.c.) Le Pen era paracadutista volontario, Chirac era a capo di un commando, la spia Chevénement si collocava all'estrema destra... per non parlare dei circa ventimila giovani soldati che hanno praticato la tortura. Una delle coscienze dell'estrema sinistra, Gilles Perrault, era anche lui volontario, dal 1956, nei reggimenti dei paracadutisti e scriveva, all'epoca, degli articoli che coprivano le responsabilità dell'esercito e mostravano la sua ammirazione per le truppe del terzo Reich! Tonnellate di silenzio pesano su questa generazione che ha il dovere di rendere chiare le responsabilità più gravi perché si possa riconsiderarle nel modo giusto.

La mia domanda allora aveva un senso e lo ha tutt'ora: perché il romanzo A futura memoria di questo tratta. La storia di Roger Thiraud e di suo figlio Bernard, morti allo stesso modo a distanza di ventidue anni e la successiva indagine dell'ispettore Cadin (figura di primo piano nella produzione di Daeninckx, protagonista di una mezza dozzina di romanzi e suicidato – come fece Agatha Christie col suo Poirot – dal suo stesso creatore in un memorabile racconto contenuto in una vecchia antologia targata Granata Il fattore fatale) riportano alla luce i torbidi segreti dell'avventura francese in terra algerina (efficace la descrizione del pestaggio e del massacro dei manifestanti algerini da parte della polizia francese durante la manifestazione del 17 ottobre 1961 dove si contarono centinaia e centinaia di morti). Un romanzo che, al suo apparire sul mercato italiano (in netto ritardo rispetto all'edizione Gallimard del 1984, fu pubblicato in prima edizione nel 1991 da Interno Giallo, poi dai Bestsellers e infine ristampato dal Giallo Mondadori nel 1996) fece ricordare a molti il cinema di denuncia di Costa Gravas. Scenario che in forma più contenuta fu ripreso dallo stesso autore nel successivo Nazis dans le metro (mai tradotto in Italia) e nel bel racconto Esecuzione sommaria sempre nell'antologia Il fattore fatale.

Romanzo dunque di riflessione storica, di anticipazione (quando scoppiarono le banlieuses, come avrebbe detto Cocciante, era già tutto previsto: Forse, ma pochi anni prima si attribuivano tutti i reati alla gente dei quartieri del centro. Prenda un giornale e lo apra alla pagina della cronaca nera: vedrà che non è cambiato niente. Le pecore nere abitano oggi nei fabbriconi delle periferie. Gli immigrati hanno sostituito gli zingari, i disoccupati sono i nuovi sbandati) e di responsabilità civile. Quando l'ispettore Cadin risolve il mistero che sta alla base dell'uccisione di un padre e di un figlio a distanza di ventidue anni scopre un'altra terribile verità, quella del collaborazionismo francese alla politica antisemita nazista: Non ci sarebbe stato mai un massacro simile se i tedeschi non avessero potuto contare sulla complicità di molti francesi.

Accusa questa che ricorda molto, anche se su prospettive diverse, ma speculari, il biasimo che la Hannah Arendt pronunciò nel suo fondamentale La banalità del male, a proposito della collaborazione di alcuni ebrei alla deportazione di centinaia di migliaia di vittime dell'olocausto.

Dall'uscita di A futura memoria il noir europeo (e non solo) non è stato più lo stesso.





L'edizione da noi considerata è:



Didier Daeninckx

A futura memoria

Bestsellers Mondadori - 1994





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