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Il Paradiso degli Orchi
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Recensioni

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Luisa Adorno

L'ultima provincia

Sellerio, Pag. 215 Euro 8,00

Saper dare voce alla nostalgia della nostalgia è un'operazione complicata e simile a quella di esser devoti e innamorati dell'amore, perché è questa una nostalgia nutrita da ricordi che saranno pure non nostri, ma coi quali siamo costretti a confrontarci fino a farli divenire dolorosamente veri e personali: questa nostalgia cade nel campo delle azioni più coraggiose e letterarie che si possano concepire.

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Giuseppe Rizzo

L'invenzione di Palermo

Giulio Perrone editore, Pag. 203 Euro 12,00

L'invenzione del titolo sembrerebbe una gran cosa e sfido chiunque a dire il contrario: un uomo, durante la festa di compleanno della figlia, regala ad alcuni amici delle pistole invitandoli a far fuori quelli che, presumibilmente, stanno loro più sui coglioni. Geniale: se facessero tutti così la società risolverebbe un sacco di problemi anche se avremmo il terreno cosparso di cadaveri.
Operina curiosa questa di tal Giuseppe Rizzo che, note biografiche in terza, ci informa che non ha un blog (sic!).

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Paul Auster

Invisibile

Einaudi, Pag. 228 Euro 17,50

Una tessitura magistrale compone le parti di una storia e parallelamente le parti di un libro che in pratica viene scritto, o almeno assemblato, direttamente sotto gli occhi del lettore. Non so se l'argomento principale, quello che sta a cuore ad Auster, sia la riflessione sui fatti umani che racconta o la riflessione sulla scrittura, come se un'ossessione auto referenziale lo costringesse a tornare continuamente in quel crogiuolo dove si compie la creazione di un'opera. C'è comunque, dentro il libro, il ritmo di un respiro,

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Angelo Fortunato Formiggini

Parole in libertà

Edizioni Artestampa, Pag. 186 Euro 15,00

C'era una volta un editore modenese di sette cotte, e perciò italiano sette volte, che risiedeva a Roma. Quando gli dissero: tu non sei italiano egli volle dimostrare di essere modenese di sette cotte e perciò sette volte italiano buttandosi dall'alto della sua Ghirlandina
Nel capitolo 'Imitazione del Cristo' Angelo Fortunato Formiggini anticipa, con elegante sintesi, la sua fine. Editore apprezzatissimo durante il 'suo' quindicennio fascista (morì il 29 novembre del 1938 lanciandosi dalla torre civica modenese della Ghirlandina), dopo le odiose leggi razziali

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Mario Perniola

Miracoli e traumi della comunicazione

Einaudi, Pag. 135 Euro 10,00

Libro molto interessante questo di Mario Perniola, che segue di cinque anni Contro la comunicazione, sempre per Einaudi. Perniola, filosofo appartato ma (o perché) attento come pochi, lamenta, secondo me a ragione, che al suo pensiero non venga riconosciuto un adeguato valore politico. Se la comunicazione è l'ambiente in cui viviamo, se essa consiste in un linguaggio che rompe la mediazione critica e pretende di sottometterci alla protervia dell'opinione

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Paul Torday

La ragazza del ritratto

Elliot, Pag. 275 Euro 17,50

Non c'è modo di scrollarsi di dosso Paul Torday. Inutile provare a districarsi dalla sua fitta rete narrativa.
Dopo L'Irresistibile eredità di Wilberforce, torna in Italia (sempre grazie alla raffinata Elliot Edizioni), con La ragazza del ritratto, un libro che ha tutte le carte per superare il precedente.
Una moderna ghost story mescolata ad un intricato thriller dove il sovrannaturale e la psiche umana danzano fino allo sfinimento.

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Herta Müller

Lo sguardo estraneo

Sellerio, Pag. 59 Euro 9,00

La letteratura ha le sue leggi, l'editoria ne ha di più ferree: su questo niente da eccepire.
La letteratura vuole il suo guadagno, l'editoria lo deve avere. Quindi come non capire la ricorsa spasmodica delle case letterarie italiane all'ultimo istant- post- nobel- book e chi più ne ha più ne metta?
Ma Lo sguardo estraneo 'ovvero la vita è una scoreggia in un lampione' di Herta Müller ha veramente poco, a iniziare dalle pagine: solo trentasei.

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Mariano José de Larra

Un condannato a morte. I taglieggiatori.

Colonnese Editore, Pag.70 Euro 9,50

Dice un condannato:
Fino a che punto la società ha dei diritti su di me? Non so se la vita è mia; uomini dotti hanno detto che la vita non è mia, e che secondo la religione non ne posso disporre; ma se non è nemmeno mia, come può essere tua?
Basta questa frase per cogliere la chiave dei due brevi scritti (a metà fra il saggio e il racconto), e la modernità del dibattito che appassionava José de Larra intorno al 1830, e che non cessa di essere attuale.

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Alberto Schiavone

La Mischia

Cult Edizioni, Pag. 140 Euro 9,50

Amedeo è un giovane adolescente di belle speranze; un futuro da calciatore, un padre fin troppo premuroso che farebbe e fa qualsiasi cosa pur di farlo arrivare. Il ragazzo in effetti è bravino e ha talento, anche se il suo rendimento è altalenante. Poi c'è Adriano. E' un tipo strano, legge Moby Dick al ritmo di una pagina al giorno, ha una moglie che si prostituisce mentre lui sta nello sgabuzzino a leggere. Il contesto è quello di una qualsiasi cittadina di provincia del laborioso nord-Italia. La crisi, la vita di tutti i giorni, il lavoro. I consumi.

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Gad Beck

Dietro il vetro sottile. Memorie di un ebreo omosessuale nella Berlino nazista.

Einaudi, Pag. 198 Euro 19,00

C'è un poeta romano, del quale non faccio il nome... e neppure il cognome, che quando presenta le sue opere o quelle degli altri, per catturare la simpatia dei presenti dice sempre che essendo ebreo, omosessuale e comunista, gli rimane soltanto di essere 'nero'.
La prima volta che lo senti ti strappa un sorriso, la seconda rimani impassibile, la terza volta gli tireresti dietro un ferro da stiro.
Il caso ha voluto che in piena 'isteria' da Olocausto (ho il timore che la giornata dedicata alla memoria della Shoah diventerà come la festa delle donne: un'occasione mancata)

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