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Il Paradiso degli Orchi
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RECENSIONI

Pino Levi Cavaglione

Guerriglia nei Castelli Romani

Il melangolo, Pag.173 Euro 9.00
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C' è tutto quello che dovreste sapere sulla resistenza in questo libricino. E c'è materia abbastanza per respingere con forza e coscienza quel becero revisionismo pansiano che scuote (scuote?) le pagine culturali dei quotidiani e i dibattiti politici, soprattutto sui giornali del cavaliere mascarato.

C'è tutto sul perché si uccideva (così capirete che l'assunto che vuole la guerra civile sanguinaria da ambo i lati è sbagliata e canagliesca):

. La crudeltà era ovunque attorno a noi in quegli anni; avvolgeva tutto e tutti. Nella catastrofe definitiva di una società senza leggi e senza avvenire, solo salvezza apparivano i mitra, le bombe a mano, la rivoltella (pag.10)

. Io ho lottato perché sentivo di non aver più riparo nel passato, né garanzia, né impegni; perché volevo vendicare mia madre e mio padre e le innumerevoli vittime dei tedeschi e dei fascisti (pag.11)

. Quando potrò cominciare ad uccidere qualcuno di questi bruti? (pag.29)

. Non avevo mai sparato in vita mia contro nessun essere vivente, perché la caccia non mi piace e non immaginavo proprio che fosse così facile ammazzare un uomo. Ma i tedeschi sono uomini? (pag.31)

. "Nel grande Reich una madre in più che piangerà" mi sorpresi a pensare con odio. "Non è solo mia mamma a soffrire". Ma questo pensiero non mi diede alcun sollievo. (Pag.77).

. Avrebbero mai immaginato che questo loro figlio così amante della vita comoda, dei bei vestiti e dei profumi, si sarebbe trovato benissimo in mezzo a questi uomini rudi, in questa vita sfibrante il fisico e il morale? E che avrebbe ucciso e avrebbe organizzato attentati dinamitardi? Eppure tutto ciò mi sembra naturale e mi pare di essere nato per vivere questa vita. (Pag.103).

C'è tutto sul perché i soldati tedeschi erano nemici e vittime:

. Uomini di Neanderthal, rivestiti dalla uniforme bellica moderna, parevano. (pag.119)

. La maggior parte delle truppe tedesche inviate qui è composta da materiale di scarto. Si tratta di soldati che per la prima volta vengono inviati al fronte o di reduci stanchi e stressati dal fronte russo. (Pag.125).

C'è tutto sul perché a Pansa spesso fa male la pancia (e con assoluto valore profetico!):

. - Già, un giorno, finita la guerra, - ho detto con amarezza – noi saremo considerati poco meno di assassini. Verremo messi in disparte e i frutti dei nostri sacrifici, delle nostre fatiche, della nostra lotta saranno raccolti da coloro che stanno comodamente nascosti nei conventi extra-territoriali - . (Pag.147).

C'è tutto sul perché l'intervento degli Alleati non fu solo una guerra di liberazione:

. (Bombardamento di Albano) Da ogni parte si alzano ora delle grida, dei pianti, delle invocazioni. Organizziamo le prime squadre di soccorso. Sono tutti furenti contro gli anglo-americani. Centinaia di innocenti sono morti. (Pag.138).

Pino Levi Cavaglione, antifascista della prima ora, pur muovendosi a Genova, scese a Roma per venire incontro agli alleati che erano già sbarcati. Ben presto divenne capo dei partigiani che operavano nei Castelli Romani.

Questo libro è la cronaca di quei momenti e di quei fatti. Irrinunciabile.





di Alfredo Ronci


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