Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina

Il Paradiso degli Orchi
Home » Racconti » Underdogs n.15

Pagina dei contenuti


RACCONTI

Pee Dee

Underdogs n.15

immagine
Ehi, facce da reclame appiattite dal grasso antipiega è ora di rollare, darsi una rinvigorita vibrante e vitale! Nessuno vi chiede di scattare se non l'avete capita, questa è l'ora! That's the time to begin with PeeDee on air! Per voi in ascolto, Dust my broom! Se è vero che il mattino ha l'oro in bocca, cos'è 'sto ansito che feta? Avete soggiornato nei tunnel delle scoregge per ottenere la fiata brulè, alito da pony, per essere delicata!? Razza di fogne dentate, hanno inventato le acque dentifricie da un pezzo!! Su su! Sfregare menta, salvia e bicarbonato su quegli spicchi d'aglio che impestano l'etere! Ricordo ad ogni modo, che con la forza non si difende la libertà, ma la si perde tra cosmiche sconfitte e malattie!! Doobydoo, un pezzo che fa sperare nel twist! Siamo pacifici, più che pacifisti e Dooga-Uh, un brano che ci porta tra le mangrovie! Anche in Svezia si prendono a pugni: rissa a Stoccolma durante un megarave; spaccamaroni con tirapugni di ferro, contro inermi, eccentrici festaioli! Che noia e che orrore non amare l'underground e il clubbing, il ritrovo talk and dance!! Allora, contorcersi con Scooby-doo, altro brano per avvitarsi, shakerare, rotolare, yèyè, oh yeah!!

Siete provvisti di corolle, stami, pistilli, piccioli e colori sgargianti per impollinarvi? Avete sbiancato il sorriso? Lo avete ridotto a piastrella di gabinetto elementare? Ehi, voi, signorine dalla grazia demente di pettinino senza intimità, privo di viscere, state già traballando sui tacchi? E le sturatelle col jeans di Pippetton che aspettano il bus sul quale sale Lui, il classic american 5 tasche di Levi il mandriano, dove credono di andare senza ascoltare Fresh Frequency? Il pezzo fa: prima di vestirti, hai ascoltato l'interno di bestia che sa di vagina? Prima di calzarti hai pensato di andare finalmente a piedi nudi, almeno ogni tanto, per riposare il cervello, sempre che non sia finito in pappa!? E poi prosegue roboante come uno stabilimento di pretesti: sai formare le parole e all'occasione sai stare in silenzio? Guarda che chi non suona ha perso molto nella vita, ma chi non ama la musica è un degenerato, un mostro di cattiveria! Grande lirica, 'sta fresca frequenza! La città è stata qui tutto il tempo confusa con i tetti e con gli ingranaggi dell'interiore, ma non è sparita, tra le richieste dei suoi abitanti così avidi di dolciumi e pakketti vacanze! Che fate, vi squagliate le estremità inferiori nel profumo? Come mai tanta lacca nel velo sforacchiato della capigliatura? Ah, già, tener alta l'impalcatura è impresa ardua: tanto mastice non v'incolla anche il cranio? E poi lo smalto, uau! , che tiene insieme le unghie deboli e scalfite, che bella invenzione! Ma cosa sono i filamenti e le bave che vi vengono fuori; non siete avvertiti? Questioni di look che non funziona? Ehi, autotruffati! Che cosa vi rende così polverosi? La crisi? State invecchiando? Il colletto sporco di tinta soleil dice di voi che lavorate 16 ore di fila e non siete come il capo, fresco di sauna? Ahi, ahi, bajaderi, ce ne vuole per passare di grado tra pirati, senza avventura e con modesto bottino! Ma dai! Vorreste sparire in un lampo – che dio vi fulmini davvero! - proprio ora che è iniziata l'era del padreterno in terra? Avete ragione, tanto egli distrugge i suoi figlioli in vitro, strafighi compresi! La Fata Turkina non appare più nei vostri sogni? Se continuate a stressarvi e a ingoiare roinopnol, non muterete certo la vostra sorte di frustrati! Aspirate ancora a qualcosa? Ssss! Udite, udite, senti, senti! Il vostro cuore armeggia nella gabbietta e si vuota e riempie 74 volte al minuto, mizzika! E questo non vi dice nulla? Potreste morire da un istante all'altro, ci avete mai pensato? Ma io vi capisco, polpette! Vorreste sentirvi chiamare in maniera altisonante, invece qualcuno urla un poco gratificante nickname alla vostra volta: " Scimmia, allungami il faldone! ", oppure, " Ehi, Treviso, hai bevuto ciofeca giapponese ieri, per rimanere giallo cenere tutt'oggi?" O ancora: "Strudelona, ti si era avviato il colera in bagno chè non ne uscivi più?" E' in questi momenti che vi sentite depressi e disperati, in quanto le vostre identità non si allineano coi fatti? Che peccato! Eppure com'è che siete tanto stronzi? Com'è che scambiate un'azienda tardo post industriale con la famiglia e con la civiltà? Che mondo prefigurate se puzzate di carogna? Italica stirpe, non ti conosco! Sposate pure i cornetti, le pietanze semicotte e precotte, il padrone teosofico e scellerato, la canasta e le canestrine di crema, impigliatevi nei tendini e tenetevi anche le mani in pasta, ma state alla larga dalle frequenze libere e odorose della radio con PeeDee, oppure, meglio dire: contagiatevi come si deve e proteggetemi dal male, chè sono una rosa, non sono una escort e possiedo quell'elan, alleluja!





CERCA

NEWS

  • 16.09.2024
    Sellerio
    Francesco Recami
  • 16.09.2024
    Adelphi
    Cos'altro si può sapere su Thomas Bernhard
  • 16.09.2024
    Adelphi
    Una riproposta affascinante. Leo Perutz.

RECENSIONI

ATTUALITA'

CINEMA E MUSICA

RACCONTI

SEGUICI SU

facebookyoutube