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Il Paradiso degli Orchi
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Recensioni

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Simone Ghelli

L'ora migliore

Edizioni Il Foglio, Pag. 84 Euro 10,00

Strani racconti, non facili da valutare, forse perché discontinui nella qualità, ma questo è inevitabile trattandosi di una raccolta. Racconti diversi, ma anche uniti da un filo conduttore, o meglio da un intreccio di fili che affiorano qua e là lasciando intuire una sorta di tessuto omogeneo. L'Autore dà delle chiavi. Il tema dell'acqua, un archetipo che per lui ha una valenza in più, legata misteriosamente alla storia individuale (nella premessa incuriosisce, ma non spiega). E il tema della malattia mentale, presente in almeno tre racconti.

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Valerie Solanas

S.C.U.M. Manifesto per l'eliminazione del maschio.

Ortica editrice, Pag. 69 Euro 11,00

Libercolo che forse, nonostante certi segnali che richiameremo, non incise più di tanto, perché le idee portate alle estreme conseguenze vanno poi a cozzare non con il buonsenso, ma con la legge 'naturale' degli opposti. Della serie: posso anche augurarmi, come faceva Mario Mieli (anzi, il suo non era un augurio, ma una sociologica convinzione) che il mondo sia fatto di omosessuali e di etero repressi, ma se poi tento di rimorchiarne uno e questo mi da una tortorata sulle gengive... beh, alla fine mi tengo le botte e mando a fanculo Mieli (nonostante non ci sia più).

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Gabriele Dadati

Piccolo testamento

Laurana editore, Pag. 116 Euro 12,00

Mica facile decifrare questo libro. Facile sarebbe se l'editoria, avvezza al culto dello stesso, offrisse un'immagine di sé e quindi del mercato lontana da qualsivoglia condizionamento. Siccome, invece, siamo su un mare procelloso, questa è opera da prendere con le pinze e finanche 'diversa'.
Se ne hanno avvisaglie a pag. 22 sulla necessità delle descrizioni: Le descrizioni in un romanzo sono antieconomiche, non fanno progredire la storia e rallentano la naturale caduta del lettore nel precipizio della trama.

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Mimmo Franzinelli

Autopsia di un falso. I Diari di Mussolini e la manipolazione della storia.

Bollati Boringhieri, Pag. 272 Euro 16,00

Dice Elisabetta Sgarbi, Bompiani, sui 'Diari': Ci sono dei falsi molto interessanti benché sia certificato si tratti di un falso. Basta che non si dica che il falso sia vero e viceversa, e non è il nostro caso.
Mi chiedo dove sia l'interesse per una cosa del genere: non sarebbe preferibile, a quel punto, sottrarre tempo alla Storia (con la S maiuscola) e reclamar passione letteraria senza scomodare Duci, nazismi, fascismi e dittatori più o meno sanguinari? Perché alla fine di finzione si tratterebbe, non di autobiografie e quindi non un connubio che sarebbe come metter d'accordo il gatto con il topo.

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Giovanni Russo

L'Italia dei poveri

Hacca edizioni, Pag. 382 Euro 16,00

L'Italia dei poveri: un titolo che sembra persino meno attuale di quanto non risulti temibilmente futuribile. E invece si tratta di un lavoro apparso per la prima volta nel nel 1958, firmato dal giornalista Giovanni Russo per Longanesi, poi in una seconda edizione con Marsilio nel 1982 e ora ripubblicato in una bella confezione editoriale e limpida prefazione di Giuseppe Lupo per l'editore marchigiano Hacca.

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John Banville

Teoria degli infiniti

Guanda, Pag. 318 Euro 18,00

Personalmente ritengo che leggere Banville sia come attraversare un terreno minato: se non stai attento, prima o poi scoppia qualcosa. E lo scoppio, come tutti sanno, non è mai una cosa piacevole. Men che mai quando il romanzo è latore di guai.
Ho un rapporto schizofrenico con lo scrittore irlandese: mi piace il suo modo tutto demodé di affrontare la narrazione, sembra sempre che la sua dimensione letteraria sia ad un passo dalla riverniciatura del passato

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Roberto Saporito

Generazione di perplessi

Edizioni della Sera, Pag. 118 Euro 11.00

Curiosa questa letteratura indigena. Essa stessa non sa cosa vuole. Metti questi dementi di TQ (che sta per trenta/quaranta e qualcuno ancora più demente, sul 'Corsera' ha parlato di Tarantino Quentin perché in fondo i nostri genii letterari nostrani si rifanno a lui!): perché cincischiano di rinnovamento letterario quando sono loro stessi ad aver affossato qualsivoglia tentativo di rendere la narrativa diversa dal guado fangoso di una memorialistica infantile infarcita di pulpismi e castronerie merceologiche?
Cazzo vogliono?

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Simon Beckett

I sussurri della morte

Best thriller – Superpocket, Pag. 454 Euro 6,90

La collana Superpocket inaugura una nuova veste tipografica con l'ultima 'avventura' dell'antropologo forense David Hunter, di cui il Paradiso si era già interessato a suo tempo nel recensire La chimica della morte.
E di questo si diceva: rimane un "noir" godibile, che si legge anche con passione, ma che alla fine mostra il fiato, a cominciare dal movente dei delitti che, francamente, ci sembra risibile. Le prossime avventure forse scioglieranno i nostri dubbi e ci faranno capire se il dottor David Hunter potrà inserirsi nella lunghissima, ormai, schiera di personaggi che ci piace con costanza seguire.

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Sherwood Anderson

Il romanzo perduto

Mattioli 1885, Pag. 71 Euro 10,90

Il volumetto che Mattioli 1885 ha fabbricato con le cinque piccole prose dello scrittore americano Sherwood Anderson e la cura di Cecilia Mutti è un vero affare - un ottimo affare. Per i più pigri: consta di settanta paginette, si legge in un'ora. Per gli aspiranti scrittori meno abbienti che buttano i soldi nelle scuole di scrittura creativa: costa solo 10,90 euro. Per i più svegli: sono poche parole ma di una saggezza necessaria (sull'arte della scrittura con qualche liminare, intuitivo suggerimento sulla vita tout court). Divertenti peraltro; o lievemente drammatiche.

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Francesco Scardone

Anime tagliate

CIESSE edizioni, Pag. 186 Euro 13,50

Francesco Scardone scrive bene: a conferma di ciò la sua presenza, fra non molto, nella nostra sezione racconti (siamo o non siamo dimostrazione di qualità?). Il problema è la distanza lunga e le intenzioni. Qui ha dato di matto, con un linguaggio per nulla sapienziale, omologato e tormentato da ossessioni ed espressioni falliche...
Nella semi oscurità Marco si avvicina al mio culo col cazzo vigile... (pag. 19).

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