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Il Paradiso degli Orchi
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Recensioni

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Fredric Brown

Cinque giorni d'incubo

Giallo Mondadori, Pag. 173 Euro 4,90

Reitero il consiglio: mi raccomando, voi che vi lasciate suggestionare ed affascinare da storie di 'genere', magari con qualche rimasuglio old style, fate sempre attenzione alle bancarelle e alle edicole. E fate attenzione al Giallo Mondadori: sì perché l'istituzione 'secolare' approfitta spesso dei suoi fondi di magazzino per riportare alla luce vecchie avventure non necessariamente adatte solo ad una lettura di fronte ad un caminetto (per chi ancora se lo può permettere).
Prendiamo ad esempio questo Brown d'annata (1962)

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Andrea Caterini

Il principe è morto cantando

Gaffi editore, Pag. 141 Euro 11,00

Devo necessariamente astenermi sul contenuto dell'opera (anche se ne darò cenni) non sul metodo, che mi sembra davvero affascinante.
Qualche anno fa un giornalista che dirigeva le pagine culturali di un famoso settimanale italiano (che purtroppo non c'è più) mi disse che nei confronti della letteratura io avevo un atteggiamento schizofrenico, essendo nello stesso tempo scrittore e critico letterario.
In realtà non ho mai pensato di essere schizofrenico semplicemente perché non mi sono mai sentito un critico, semmai un appassionato di letture.

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Roberto Bolaño

I dispiaceri del vero poliziotto

Adelphi, Pag. 304 Euro 19,00

Mi capita ogni tanto di fare un sogno, quello dove trovo migliaia di monetine disseminate su un prato, che io raccolgo ovviamente con lena fino a riempire bisacce intere: e la raccolta non ha mai fine, perché il soldo è sparso ovunque e in ogni direzione.
Ecco, la letteratura di Bolaño mi ricorda il sogno: come il denaro, nell'attività onirica, una volta parzialmente raccolto diventa del tutto inutile, così la letteratura di Bolaño risulta in parte inessenziale. Come una donna esageratamente in carne: troppa. E dunque accanto ad aspetti positivi, riscontro nell'opera dello scrittore cileno aspetti negativi.

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Laurent Binet

HHhH Il cervello di Himmler si chiama Heydrich

Einaudi, Pag. 337 Euro 20,00

Questo libro per certi versi straordinario sta in mezzo a due affermazioni (uno dell'autore, e l'altra è una citazione); la prima: Credo di cominciare a capire: sto scrivendo un infra-romanzo. La seconda: Soprattutto non cercate di essere esaustivi di Roland Barthes.
Andiamo con ordine: Laurent Binet non è uno storico, ma ad un certo punto della sua vita ha deciso di raccontare le vicende della resistenza cecoslovacca durante l'occupazione nazista e la uccisione del braccio destro di Himmler e uomo potentissimo, Reynard Heydrich.

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John Brandon

Dark Florida

Giano editore, Pag. 233 Euro 16,50

Il punto di partenza di questo romanzo è un rovesciamento: sta nel titolo, nella copertina tutt'altro che amena: niente Florida di paesaggi scacciapensieri, di onde cavalcate dai più spericolati surfisti del mondo, niente palme e creme abbronzanti ma piuttosto redneck che vivono nei camper, paludi soffocanti, e scuole in cui i più si annoiano come sempre e dappertutto. Né vale a migliorare le cose la presenza di un insegnante un po' balordo, uno snob forse inadatto al ruolo che si è scelto, "uno di quei fighetti pessimisti",

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Dianella Bardelli

I pesci altruisti rinascono bambini

Giraldi Editore, Pag. 100 Euro 11,00

Appassionata di letteratura della beat generation, e in particolar modo innamorata di Kerouac, a quanto pare l'Autrice ha voluto scrivere un romanzo on the road all'italiana. In più, lei che insegna scrittura creativa con il metodo della poesia e prosa spontanea, sembra aver usato un'impostazione sperimentale. Prendiamo una donna di trent'anni, con una vita familiare e lavorativa assolutamente comune, e facciamola uscire di casa senza bagaglio e senza nessuna particolare destinazione, anzi con l'intenzione precisa di evitare qualsiasi tipo di progetto, qualsiasi impegno, e qualsiasi legame strutturato con luoghi o persone. E vediamo che cosa succede.

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Luca Caioli

Messi

Dalai Editore, Pag. 312 Euro 17,00

"Il secondo pallone gli arrivò sul sinistro, lo stoppò, saltò un avversario, poi un altro, poi un altro ancora... Io gli gridavo: 'Passala, passala'. Avevo paura che qualcuno gli entrasse duro e gli facesse male, ma lui continuava a dribblare gli avversari. Non mi ricordo se alla fine segnò, però posso giurare che in tanti anni non avevo mai visto una cosa del genere". Parla così il primo allenatore di Lionel Messi.

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William Goldman

Io sono Raymond

Mattioli 1885, Pag. 260 Euro 15,90

Per certi versi, curiosa la carriera di William Goldman. Formidabile sceneggiatore di successi hollywoodiani (pensiamo a film come Il maratoneta, Butch Cassidy, Tutti gli uomini del presidente... quindi mica cacchette...) si è sempre cimentato con la letteratura, spaziando agilmente tra i generi (giallo... Non si maltrattano così le signore... adolescenzial-fiabesco... La principessa sposa, che tra l'altro potete trovare nel nostro incredibile archivio, e questo Io sono Raymond che è presentato come romanzo di formazione, ma in realtà è qualcosa di più 'complesso.

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Eowyn Ivey

La bambina di neve

Einaudi, Pag. 409 Euro 19,00

Ci sono libri che fanno uno strano effetto. Non vedi l'ora di arrivare all'ultima pagina per vedere come va a finire la vicenda che l'autore ti sta raccontando, ma allo stesso tempo vorresti che non finissero mai. Troppo bella la storia, troppo coinvolgente, per passare al libro successivo. Insomma, avrete capito che Pruina m'è rimasta nel cuore. Pruina è la protagonista de La bambina di neve (The Snow Child, 2009, trad. di Monica Pareschi), romanzo da poco arrivato nelle librerie italiane, opera prima di Eowyn Ivey.

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Marco Rossari

L'unico scrittore buono è quello morto

e/o edizioni, Pag 192 Euro 16,50

Un divertissment può aspirare a essere qualcosa di più dell'entertainment? Volando basso, ci si può sbellicare dalle risa e nel frattempo farsi venire qualche idea riguardo alla strana umanità condannata da demoni discordi all'esercizio (talora del tutto immaginario) della scrittura? Magari approfittare per rivedere un po' di aberrazioni in corso trasformate in abitudini ormai considerate normali? E rivederle per es. con un ceffone assestato a mestiere?

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