RECENSIONI
Adriano Angelini
101 gol che hanno cambiato la storia del calcio italiano
Newton Compton Editori, Pag. 330 Euro 9,90Quello che invece non ha mai analizzato Brera, non si sa se per modestia o falso pudore, è un concetto un po' più tardo nei secoli: la trasumanazione.
Il poeta delle gesta, per raccontare il dio, deve divenirlo, deve deificarsi, essere a stretto contatto con lui per capire e poi riportare la bellezza che si cela dietro un'intuizione fulminea, una veronica o una rabona.
Così, con questo prezioso libro in mano, è facile vedere Adriano Angelini correre su questo campo verde, correre veloce e bello come solo un Dio può esserlo, ed essere il primo (battendo sul tempo Caressa&co.) a esultare e festeggiare il gol di Fabio Grosso contro la Germania nel mondiale che ci ha laureato per la quarta volta Campioni del mondo; sempre al centro del campo, a raccontare, battaglie su battaglie, tutte vinte per illuminazioni divine.
Angelini era anche al Marassi, ad applaudire insieme a tutto lo stadio capitan Totti, figlio prediletto della città eterna, che, da "posizione impossibile", al volo, trafiggeva il nemico Doriano che, cavallerescamente, gli ha reso l'onore delle armi: giù applausi.
Angelini, dal suo punto di vista privilegiato, ci narra le gesta di tutte le armate e tutto il pantheon di campioni: Baggio, Mazzola, Maradona, Del Piero, Van Basten, solo per citarne alcuni; poi, di sottecchi, per non incorrere in ire funeste, va a guardare la coppa, la alza al cielo: è anche un po' sua.
Tra i cantori è sicuramente il migliore.
Poi c'è un punto in cui l'autore torna umano e, attraversando un campetto di periferia, ripensa ad una frase di Borges (che odiava il futbol): "Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio".
101 gol che hanno cambiato la storia del calcio è un gran libro: vera epica; tanti racconti emozionanti come una rabona o una veronica.
di Massimiliano Di Mino
Dello stesso autore
Le giornate bianche
Azimut, Pag.205 Euro 12,00Era una di quelle giornate che Sasà chiamava bianche perché il sole, quando era già forte come in quei casi e nelle ore centrali quando stava a picco, emenava una luminosità talmente intensa che riflettendosi sul bianco dei muri rendeva le cose di una vastità candida e accecante.
Ma non basta un paesaggio luminoso per rendere 'luminosa' una storia. Per esempio: il film di Salvatores Io non ho paura, tratto dal romanzo di Ammanniti era smagliante di luce(chi non ricorda la corsa del protagonista nel campo di grano tra frinir di cicale)
Da soli in mezzo al campo
Azimut, Pag. 178 Euro 13,00Angelini's touch. E' questo che ci verrebbe da dire. E sgombriamo il campo dagli equivoci: il fatto che Adriano sia un 'orco' non significa che i suoi romanzi debbano essere 'scavalcati' per evitare l'accusa di 'nepotismo'. Fregnacce. Il paradiso è territorio di sollazzevoli coincidenze. E questa è una di quelle.
Si parlava di tocco. Beh sì: con l'aggiunta di un distinguo (o forse più che distinguo, un vera e propria presa di posizione). Cosa differenzia la consuetudine, dalla novità o quanto meno dall'eccezione?
101 cose da fare a Roma di notte almeno una volta nella vita.
Newton Compton Editori, Pag. 374 Euro 14,90Dialogo tra un padre divorziato ed un figlio dodicenne, entrambi in libera uscita.
- Ma io vojo anna'là
- Non se ne parla
- 'N'amico mio m'ha detto che ora c'è ppure la segnaletica
- Ma dài!
- Su pa', annamo ar bar de i Cesaroni
- Ma Adriano scrive che alla Garbatella ci sono un sacco di ristoranti casarecci.
CERCA
NEWS
-
12.11.2024
La nave di Teseo.
Settembre nero. -
12.11.2024
Tommaso Pincio
Panorama. -
4.11.2024
Alessandro Barbero
Edizioni Effedi. La voglia dei cazzi.
RECENSIONI
-
Han Kang
La vegetariana
-
Han Kang
Atti umani
-
Giuliano Pavone
Per diventare Eduardo
ATTUALITA'
-
Ettore Maggi
La grammatica della Geopolitica.
-
marco minicangeli
CAOS COSMICO
-
La redazione
Trofeo Rill. I risultati.
CLASSICI
CINEMA E MUSICA
-
Marco Minicangeli
La gita scolastica
-
Marco Minicangeli
Juniper - Un bicchiere di gin
-
Lorenzo Lombardi
IL NERD, IL CINEFILO E IL MEGADIRETTORE GENERALE
RACCONTI
-
Fiorella Malchiodi Albedi
Ad essere infelici sono buoni tutti.
-
Roberto Saporito
30 Ottobre
-
Marco Beretti
Tonino l'ubriacone