Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina

Il Paradiso degli Orchi
Home » Recensioni

Pagina dei contenuti


Recensioni

immagine
Simone Sarasso

Settanta

Marsilio, Pag. 693 Euro 21,50

Mi chiedo perché.
O forse sono io a non capire.
Chiedevo a Simone, in una intervista apparsa sul Paradiso in occasione dell'uscita del primo volume di questa trilogia 'nazionale', se si rischiava di sminuire le valenze storico-ideologiche (e non solo) del nostro passato romanzando la Storia (sempre quella con la esse maiuscola). Riporto interamente per correttezza la sua risposta: Credo che il tipo di letteratura nera che si fa oggi nel nostro paese abbia una grande valenza socio-politica.

immagine
Simone Sarasso

Confine di Stato

Marsilio, Pag. 414 Euro 18,00

All'uscita, circa trent'anni fa ormai, del film Superman, quello con lo sfortunato Christopher Reeve, un famoso critico cinematografico, Callisto Cosulich, sulle colonne del Paese Sera, ebbe a confessare il suo imbarazzo e la sua impotenza a valutare la pellicola chiedendo aiuto alla sociologia, e per vie traverse, alla psicanalisi.
Non sto qui a riportare i perché della posizione del giornalista, mi basta dire che allora fui parzialmente d'accordo, credendo comunque che qualcosa tra il brusco e il lusco si potesse dire sull'avventura del super-eroe.

immagine
Simone Sarasso

Turkemar

Editrice Effequ, Pag.96 Euro 6,50

Si chiede all'autore, a fine romanzo, in una sorta di siparietto ad hoc che assomiglia molto alle interviste sul Paradiso: hai ventotto anni e scrivi di un tizio morto quasi vent'anni prima che nascessi. Che ha fatto una musica che oggi ascoltano in pochi, e nessuno della tua età. Perché?
Già, il perché ce lo chiediamo anche noi. Intanto diciamo che il "tizio morto" è Fred Buscaglione, il celebre cantante che rivoluzionò la nostra stantìa musica fatta di mamme e al più di orgasmiche "tue" all'acqua di rosa.

CERCA

NEWS

RECENSIONI

ATTUALITA'

CINEMA E MUSICA

RACCONTI

SEGUICI SU

facebookyoutube