A cura di Edoardo Cicchinelli, Alberto Panicucci, Francesco Ruffino
Puntuale ormai, come tutti gli anni, il collettivo che si riunisce intorno al Premio RiLL, dà alle stampe una bella antologia nella quale potrete trovare “tanta roba”. Il titolo della raccolta 2017 è Davanti allo specchio. Ma andiamo per ordine.
Dai primi anni ‘90 l’associazione RiLL è attiva nel campo della letteratura fantastica. Il concorso che l’associazione cura ogni anno e che vede una partecipazione ampissima (arrivano sempre più di 200 racconti!), ha un livello veramente molto alto. Basti pensare che la giuria è composta, tra gli altri, da scrittori come Altomare, Dimitri, Leoni, Lupi, Pietroselli, Santoni. I migliori racconti vengono poi pubblicati in un’antologia che prende il titolo proprio dal racconto vincitore.
Quest’anno, come già accennato, il titolo è Davanti allo specchio, racconto vincitore di Valentino Poppi, una storia intrigante e molto ben scritta che ha come centro il tema del “doppio”. Ad arrivare secondo è stato invece Davide Camparsi con Quando gli animali parlavano, una storia velata di malinconia, metafora della diversità. Non crediamo di esagerare se diciamo che Camparsi è oggi uno dei più grandi scrittori italiani di racconti fantastici e di lui vogliamo segnalare anche l’antologia personale Tra cielo e terra, edita sempre da RiLL.
Non bastasse il collettivo ha da alcuni anni preso contatti con altre realtà internazionali e così si possono trovare tradotti i racconti che hanno vinto concorsi come il Nova Short-Story Competition in Sud Africa (Una strizzatina d’occhio e un sorriso di Gary Kuyper), il Premio Visiones in Spagna (Fujino, Takane e Kanoko di Maria Antonia Martì Escayol), il James White Award nel Regno Unito (La Morrigan di Stewart Horn), l’AHWA in Austalia (Qualcosa di davvero orribile di Xanthe Knox) e l’Aeon Award (Per l’amor del cielo di Robert O’Rouke).
L’ultima nota la vogliamo dedicare all’appendice dell’antologia, una sorta di esperimento a nostro avviso ben riuscito: la pubblicazione di Heroes in Haiku, una fusione tra immagini e componimenti, foto-haiku come li hanno chiamati i curatori, che sono veramente suggestivi. Da leggere.

di Marco Minicangeli