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Il Paradiso degli Orchi
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Racconti

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Enzo Fileno Carabba

L'onda chiara

In un punto imprecisato della Francia mia madre dice: "Potrai tornare qua quando vorrai. Hai tutta la vita davanti a te" e partiamo. Io ho nove dieci anni, mettiamo, i miei sono molto giovani. Mi portano spesso nei loro viaggi in macchina, viaggi avventurosi, e quando le cose scorrono fuori dal finestrino il mondo mi sembra un luogo incredibilmente profondo. Andiamo per deserti, montagne, promontori marini, attraversiamo fiumiciattoli, sempre con una Volkswagen cabriolet rossa

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Giovanna Repetto

Il volto del padre

Da vecchio, in un tentativo di bilancio, posso dire che ho vissuto. Posso anche arrischiarmi a dire che, in una certa fase del mio percorso, sono diventato uomo. Non è facile per un essere umano diventare uomo. Non è facile diventare uomo senza padre. Non è facile diventare uomo nonostante il padre.
Di mio padre sapevo soltanto che era un medico, e che era morto in un incidente che aveva lasciato anche a me delle brutte cicatrici.

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Dafne Amari

Partire

Partire. Andare per mare. Ci sono dei momenti nella vita in cui sembra che non ci sia altra soluzione.
All'età di quarantotto anni Anselma D. si ritrovò con una vita già in parte spesa e un po' di soldi ancora da spendere. Oltre a ciò disponeva di poche cose: un nome che le era sempre sembrato orribile, una faccia che a voler essere ottimisti era semplicemente banale, un lavoro scelto per caso, poche conoscenze e nessuna amicizia, e infine l'ombra di un uomo giusto sempre atteso e mai arrivato.

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Jean Loup Dyrcona

THAT'S A MOVIE!: Una notte a Dar El Salàm (traduzione dal francese ed adattamento di Vera Barilla)

"Acc...!", mormorò Svetlana, consegnando la busta piena di documenti a Parsifal: "Bisogna far presto, altrimenti Segovia ci farà a pezzi!"
"Ne convengo", rispose Parsifal il convegnista, e senza por tempo in mezzo, si alzò, estrasse dalla fondina una Raven 25 e scaricò l'intero caricatore sulla bionda. Quindi pagò il conto, e se ne andò da Gurdjieff, il quale, ricevendolo, lo squadrò da capo a piedi: "Ma tu non assomigli a Tomate!", gli sussurrò, con la sua fronte sfrontata.
"No", disse Parsifal l' Oristanese, con un ghigno sardonico: "Ma ciò, che importanza può avere?"

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Paco Casagrande Ranalli alias Oz.L.Moreen

Même sang (la légende de la mère anxieuse)

-23:44:58-
-23:44:59-
-23:45:00-
-Bi bi bi bip... Bi bi bi bip... Bi bi bi... Clack!-
"Ahhh, DIO ! Ancora 10 minuti ti prego..."
"Jean-Christophe, lo sai che non possiamo permetterceli 10 minuti. Guarda che io non ho chiuso occhio"
"Si lo so Matthieu, lo so ma, YAWNNN... Cazzo che sonno. Se continuo così arriverò ai cinquanta precocemente"
"Ma tu dentro gia lo sei un cinquantenne"

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Riccardo Lionello

L'isola di Crapus

L'isola di Crapus, è una piccola zolla rocciosa d'origine vulcanica emersa dall'Oceano Atlantico molto prima dell'emersione di Henry Crapus dall'utero materno, homme extraordinaire che per primo vi sbarcò e per breve periodo vi s'insediò, donandogli oltre al proprio nome un deturpamento ambientale incontrovertibile. In realtà l'isola perse la verginità una decina d'anni prima grazie a Michel Delacroix, un naufrago trascinato dalle onde, morto e in stato di decomposizione: un vero e proprio caso di necrofilia.

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Fabrizio Ferretti

Trasparenze

Sono io che ti faccio
la serenata: fammi entrare, fammi entrare...


Alceo

Le mie due sorelle non traspaiono. Hanno spalle larghe come il segmento esterno orizzontale delle vecchie piste playmobil. Ed una monumentalità che non sfiata nemmeno nelle pause tra un respiro e l'altro.
Una, bionda un po' stopposa, con gli occhi obliqui ed un sorriso accattivante, mi dice che non ne può più del marito,

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Fabio Lombardi

Servizio attivo

Basil chiuse il fascicolo in un cassetto della scrivania e prese il cappotto di tweed, buttando uno sguardo fuori dalla finestra mentre indossava sciarpa e cap-pello. Era una tipica mattina londinese di freddo e pioggia, e i marciapiedi di Mu-seum Street, visti dall'alto, erano una folla di ombrelli neri gocciolanti. Basil di-scese a piedi fino al piano terra, evitando lo sguardo degli altri impiegati lungo le scale. Indugiò sotto la pensilina del palazzo per aprire l'ombrello, poi accese una delle sue sigarette egiziane e si avviò in direzione di Bloomsbury.

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Marco Vichi

Corpo mondo

Si guardò in giro a testa bassa, tremando dal freddo. Era notte fonda. Doveva fare presto. Prese il cadavere per i piedi, e lo trascinò dentro un magazzino sventrato da un colpo di carro armato. Pesava molto. Sistemò il corpo dietro a un cumulo di macerie e tirò fuori una torcia tascabile. Prima di accenderla tornò fuori, dette un'ultima occhiata intorno, scrutando ogni angolo. Tese le orecchie trattenendo il fiato, il viale era deserto e buio, l'elettricità mancava da molte settimane.

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Will B. Beeter

Thai Break (traduzione dall'inglese di Giovanni Sebastiano del Rio)

...sweet dreams are made (of this)...
Annie LENNOX

Il Turista Del Sesso già da venti giorni è giunto nella Capitale. I nativi di questa nazione sono disponibili al rapporto mercenario. Per via della loro storia. Delle loro tradizioni. Delle condizioni socioeconomiche. E lo sono, senza che vi sia la miseria estrema e antiigenica, e la seguente mancanza di confort e servizi, che di solito si trova dove ci si compravende.

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