Interviste

di Alex Pietrogiacomi

John Romita jr.

John Romita Jr. è figlio (John Romita Sr.)di uno dei disegnatori di Spider man più conosciuti e riconosciuti nel tratto e nella sensibilità con cui ha saputo realizzare e far vivere il nostro affezionatissimo ragno di quartiere sulle pagine dei comics.

di Alex Pietrogiacomi

Barbara Alberti

Barbara Alberti è in assoluto una delle donne più incredibili che abbia potuto conoscere nella mia vita. Completamente priva di qualsiasi anoressia mentale è un ciclone di vita, intelligenza e ironia. Nel suo ultimo Letture da treno (Edizioni Nottetempo), parla, analizza, ci presenta grandi classici della letteratura internazionali con il suo charme narrativo inconfondibile.
Proprio da quest'ultima prova letteraria nasce un'intervista sui generis in cui le domande non le faccio soltanto io.

di Alfredo Ronci

Angelo Petrella

Un altro napoletano che ha fatto il gran balzo: da una piccola casa editrice come Meridiano zero alla grande come Garzanti. La città perfetta è, come spesso si suol dire, un terribile spaccato sociale. Si parla di delinquenza e dell'ascesa di una piccola pedina che diventa un boss. Abbiamo intervistato l'autore anche per farci dire cos'è 'sta moda letteraria della camorra.

di Alfredo Ronci

Gianfranco Manfredi

Volevo intervistarlo, ma poi leggendo alcune cose su quotidiani e riviste mi sono reso conto che avrei finito per fargli le solite domande. Allora ho pensato di cambiare tattica perché sono orco sufficientemente presuntuoso. Dal momento che la mia recensione del suo libro Ho freddo (Gargoyle books) ha messo in evidenza invece motivi per certi versi inediti e provocatori, ho domandato al Manfredi quale fossero le sue osservazioni. Figuriamoci, pensavo di coglierlo in fallo, invece mi ha dato ragione! Ed ecco come.

di Alfredo Ronci

Luigi Bernardi

Uno dei padri del noir indigeno? Boh, lasciamo perdere le etichette, ma sotto le 'forche caudine' dei suoi giudizi letterari è passato il fior fiore degli aspiranti scrittori. Poi ha deciso di fare il passo più lungo della gamba e proporre le sue cose (Senza luce - Perdisapop). Lecito e sacrosanto. Lo abbiamo intervistato anche per sapere come ci si trova in questi abiti inusuali (che tanto inusuali non sono).

di Alex Pietrogiacomi

Libba Bray

Libba Bray è l'autrice che negli Stati Uniti ha spopolato con la sua trilogia new gothic, iniziata con Una grande e terribile bellezza che ha per protagonista Gemma Doyle (eroina magica in un'Inghilterra vittoriana di fine Ottocento), una giovane ragazza che scopre di essere la discendente di una potentissima setta magica di donne.
Ho avuto modo di fare quattro chiacchiere con lei, in Italia per promuovere il secondo capitolo della sua trilogia, Angeli Ribelli anch'esso pubblicato da Elliot.

di Alfredo Ronci

Romano Luperini

Romano Luperini è nato a Lucca nel 1940. Insegna letteratura italiana moderna e contemporanea a Siena. Dirige la rivista di teoria letteraria, metodologia e critica Allegoria. Ha pubblicato numerosi libri di teoria letteraria, storia intellettuale e critica (in particolare su Verga e Montale). Il suo ultimo romanzo L'età estrema (Sellerio) ci ha affascinato per la sua visione ampia del mondo e per la terribile idea del disfacimento del corpo. Lo abbiamo intervistato per saperne di più.

di Alfredo Ronci

Nino G. D'Attis

Tra i fondatori della web-zine www.blackmailmag.com, Nino G.D'Attis con Mostri per le masse (Marsilio) è alla sua seconda prova narrativa. Dove si inserisce il suo modo di fare letteratura, ammettendo che lo si debba necessariamente collocare? Glielo abbiamo chiesto e c'è sembrato che in proposito abbia le idee molto chiare.

di Alfredo Ronci

Jaume Cabré

Lo abbiamo già detto nella sinagoga: Le voci del fiume (edizioni laNuovafrontiera) dello scrittore catalano Jaume Cabré, a parere degli orchi, è uno dei migliori libri del decennio. Potevamo lasciarci scappare un'intervista? Evidentemente no, e quel che ne è uscito è davvero molto interessante.

di Alfredo Ronci

Mattia Walker

Ci ha incuriosito il suo modo di affrontare la realtà. Il suo libro Civitavecchia alla fine del mondo (Zandegù editore) è un coacervo di stimoli e nevrosi. Lo abbiamo intervistato per saperne di più, e carpire qualche segreta spirazione e capire quanto sia più nevrotico di noi orchi.