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Il Paradiso degli Orchi
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Recensioni

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Erri De Luca

Il giorno prima della felicità

Feltrinelli, Pag. 133 Euro 13,00

Cominciamo a dire che 1 euro ogni 10 pagine mi sembra un'enormità. E che pagine!
Ora evidentemente c'è qualcosa di sbagliato fra me e la letteratura più recente, se questo libro di De Luca lo considero alla stregua delle peggiori avventure narrative tra la fine 2008 e l'inizio 2009.
Siamo dunque al poker d'assi. O al poker d'asini, mi verrebbe da celiare. Dopo l'orrenda 'cosa' (non saprei come definirla) di Francesco Piccolo La separazione del maschio, dopo l'annichilente (e per fortuna che s'è ritirato dal Premio Strega... bontà sua)

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Joe R. Lansdale

La morte ci sfida

Fanucci, Pag. 192 Euro 8,50

Mud Creek, Texas orientale, è una cittadina maledetta: una recente, insensata e micidiale violenza dei suoi cittadini, vittime un guaritore indiano e la sua compagna negra, ha scatenato la rappresaglia del maligno; un'oscura sequenza di omicidi e di zombesche resurrezioni accompagna così la cittadinanza all'olocausto. Sopravvivrà – simbolicamente – soltanto un reverendo in crisi di vocazione, capace di fronteggiare il male servendosi della Bibbia come se fosse una pistola, e tuttavia non in grado di difendere innocenti dalla vendetta.

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Morgan

Italian Songbook vol.1

Ricordi, Variabile

Non è la prima volta che il Paradiso svicola e percorre altri sentieri. Che c'azzecca il disco di Morgan con la letteratura? Perché come dicevano i latini, etiam capillus unus habet umbram suam (ma dobbiamo proprio tradurlo?). E questo, madonnamia, che ombra che fa!
L'egocentrico pirata ha rimestato nel repertorio classico della nostra musica leggera (quando ci convinceremo che la nostra canzone d'autore è bella quanto quella francese?) proponendo degli stessi brani una versione italiana ed una inglese.

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Khaled Al Khamisi

Taxi

Il Sirente , Pag. 216 Euro 15,00

Nella seconda metà degli anni Novanta, il governo egiziano emanò una legge che consentiva di tramutare tutte le vecchie auto in taxi. Stiamo parlando di "residuati bellici" come la Shalin, la Lada, la Fiat 1400 e 1500, la Peugeot 504. Una folla di disoccupati confluì improvvisamente nella classe dei tassisti e un esercito di catorci cominciò a intasare le strade del Cairo. Auto logore, sfasciate e sudice, con a bordo autisti che lavorano come schiavi, ci dice nella "premessa indispensabile" l'autore.

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Boileau-Narsejac

Il quarto colpo

Giallo Mondadori n.1213, Pag. 188 Euro 3,90

Gli orchi si sa, con la loro fame, razzolano anche cassonetti e bancarelle: in ossequio all'arte dell'impiccio anche le edicole. Che ogni tanto luccicano di qualche gemma abbandonata. Questa non splende, ma vale la pena spenderci due, o forse tre paroline.
Pierre Boileau debutta da solo nel 1934 col romanzo La promenade de minuit (mai pubblicato in Italia, ma smentitemi!) al quale fanno seguito altri cinque libri che saranno poi raccolti sotto il titolo Chambres closes (mai pubblicati in Italia, ma smentitemi!),

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Louis Ferdinand Céline

Le onde

Via del Vento, Pag. 36 Euro 4,00

Scritti céliniani inediti in Italia, pubblicati dalle piccole e coraggiose edizioni Via del Vento di Pistoia, a cura di Anna Rizzello, composti tra 1916 e 1917: si tratta di prose prodromiche, un racconto e due lettere, embrione d'uno stile e d'una scrittura nuova, di sicuro interesse filologico e plausibile fascino per tutti i lettori del padre del Viaggio al termine della notte. Questa pubblicazione è quella che si dice una strenna ideale.

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Nicola Nosengo, Daniela Cipolloni

Compagno Darwin

Sironi editore, Pag. 223 Euro 16,00

Compagno Darwin è un bel libro. Divulgativo, sapiente. Agile. Gli autori ironizzano, scherzano persino, ma banditi i sermoni e le banalità, disintegrati i luoghi comuni, suggeriscono agli scienziati di sporcarsi le mani, di scendere nel sociale, scegliere per! Soprattutto se sono in ballo cose come: clima, ambiente, procreazione, ogm, medicalizzazione... Infatti, Darwin si occupò di mutamenti, ossia della tipicità relativa all'evoluzione degli esseri viventi, degli animali, compresi gli umani.

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A. Klimowski, D. Schejbal

Il maestro e Margherita

Guanda Graphic, Pag. 128 Euro 16,00

Dalì non hai mai rischiato di essere un grande pittore, ma era uno che sapeva tutto sull'avidità: il suo anagramma (e un anagramma vale sempre più di venti anni di psicanalisi per conoscere un carattere e un destino) era non a caso 'Avar Dollars'.
Ne sapeva così tanto che, a sfregio delle modeste visioni degli economisti moderni, i quali insegnano che sul medio termine siamo tutti morti, quando parlava di successo, e di successo commerciale, intendeva qualcosa come una cassa continua, una fonte di guadagno inesauribile:

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A cura di F.Coniglio e A.Veneziani

Metti un tigre nel motore. L'immaginario pop degli anni 60/70

Coniglio Editore, Pag.192 Euro 24,50

Detta così la cosa potrebbe essere insensata, ma gli anni sessanta hanno innumerevoli immaginari. Qualche giorno fa mi sono rivisto una vecchia puntata di Sfide, un programma Rai che se uno ha pazienza di pescarlo nella programmazione impazzita di Rai Tre può riservare delle bellissime sorprese. Era dedicata alla carriera e alla tragedia di un grande del calcio italiano appunto degli anni sessanta: Gigi Meroni. Il calciatore prima del Genoa e poi del Torino che fece innamorare uomini e donne per il suo anticonformismo,

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Francisco García Pavón

Il regno di Witiza

Sellerio, Pag. 275 Euro 12,00

Operazione nostalgia, che ogni tanto Sellerio fa soprattutto quando si tratta di giallo classico. E qui ci siamo proprio immersi, con tutte le chincaglierie di 'regime' (espressione che per fortuna uso solo io, ma che ha ormai perso l'aura dell'hapax) del caso.
Il regno di Witiza dello spagnolo Francisco García Pavón che, nell'introduzione curata da un'altra giallista – sempre in catalogo Sellerio – Alicia Giménez-Bartlett viene indicato come uno dei precursori, se non addirittura caposcuola del genere, è una sorta di carosello di vecchi luoghi comuni: intanto le donne o sono tutte mignotte, o sono vedove o stanno a casa a pulire e rammendare, altro posto non trovano.

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